Author: PGA

Si comunica che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 62 del 14 marzo 2019 l’avviso di sospensione della possibilità di presentazione delle domande di agevolazione in favore di micro, piccole e medie imprese per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea e internazionali (MARCHI+3), in considerazione dell’esaurimento delle risorse stanziate, a seguito delle prenotazioni pervenute.

A partire dal 26 febbraio 2019, l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (U.I.B.M.) permetterà di depositare nuove domande di marchio in modalità Fast Track, al fine di ridurre i tempi di esame e di consentirne, in assenza di rilievi, la pubblicazione per il periodo di opposizione entro 7 giorni dal deposito.

Ridurre i tempi di pubblicazione significa riuscire ad ottenere la registrazione in tempi molto più rapidi; ricordiamo infatti che con la pubblicazione si apre il periodo di opposizione della durata di 3 mesi e che, in assenza di contestazioni, l’Ufficio può procedere alla concessione in poche settimane.

I requisiti per accedere alla procedura Fast Track sono i seguenti:

1. Marchio individuale (non collettivo)
2. Marchio denominativo o figurativo;
3. Assenza di rivendicazione di priorità;
4. Prodotti e servizi appartenenti all’elenco della Classificazione di Nizza vigente al momento del deposito;
5. Pagamento della Tassa di Concessione tramite la piattaforma PAGOPA contestualmente al deposito della domanda.

Siamo a vostra disposizione per qualsiasi informazione ulteriore e per elaborare delle liste di prodotti e servizi che possano permettervi di accedere a tale procedura.

Il prossimo 17 giugno 2019 entrerà in vigore in Canada il nuovo Act and Rules che modificherà sostanzialmente il sistema marchi nazionale.

Le più importanti novità sono le seguenti:

1. Introduzione dell’obbligo di avvalersi della Classificazione di Nizza; ciò comporta che, mentre fino al 17 giugno 2019 sarà ancora possibile depositare i marchi con il pagamento di una tassa fissa, con l’entrata in vigore della riforma saranno applicate tasse, sia al deposito che al rinnovo, variabili in funzione del numero di classi di prodotti e servizi rivendicate;
2. Adesione al Protocollo di Madrid; i marchi potranno essere tutelati in Canada anche mediante una designazione di marchio internazionale;
3. Introduzione di nuove tipologie di marchi c.d. non tradizionali, quali marchi di movimento e ologrammi;
4. Concessione di marchi tridimensionali solo a fronte di acquisita distintività;
5. Tutela del marchio e termini per il rinnovo ridotti da 15 a 10 anni;
6. Non sarà più richiesta alcuna dichiarazione d’uso per l’ottenimento della registrazione; quindi anche in fase di deposito non sarà più necessario indicare se si intende procedere sulla base di un uso attuale o sulla base di un’intenzione d’uso;
7. Le rivendicazioni di uso e registrazione del marchio in paesi terzi non saranno più accettate. Permane tuttavia il diritto di rivendicazione della priorità;
8. Introduzione della possibilità di basare le opposizioni sulla malafede.

Le modifiche descritte si applicheranno sin dal 17 giugno 2019 anche alle domande pendenti, senza alcun periodo di transizione e di sovrapposizione dei due diversi sistemi.

Siamo a vostra disposizione per approfondire le conseguenze di tali modifiche sul vostro attuale portafoglio.